EUROCUP DOUBLE FACE, EUROLEGA 2/2

Nel gruppo D è vittoriosa Trento contro Promitheas, continuando il differente percorso tra campionato ed EuroCup, visto che in questo inizio di stagione non ha ancora vinto in Italia, mentre in Europa ha fatto punteggio pieno. I ragazzi di Brienza, leggermente in difficoltà nel primo quarto, si scatenano per tutto il resto della partita, guidati da Maye, Williams e Mezzanotte, che mettono a referto quasi il 50% di tutti i punti messi a segno. Per gli ospiti buona prova di Lountzis con 16 punti realizzati. 78-51 il finale e primo posto nel girone per Trento.

Punteggio pieno anche per la Virtus Bologna, vincente contro il Lokomotiv Kuban, in una gara portata a casa con il punteggio di 85-79. Partita complicata sopratutto nel primo tempo, chiuso con i russi avanti di 4 lunghezze. Dopo l’intervallo è tutta un’altra partita. Grande reazione in un fantastico terzo quarto guidato da Teodosic, Adams e Weems, che chiuderanno rispettivamente con 18, 17 e 13 punti. Nell’ultimo quarto si soffre con Kuzminskas e Cummings vere spine nel fianco, ma le V Nere reggono l’urto e portano a casa la seconda partita, su due disputate, nel gruppo C.

Da sottolineare anche la prova di Julian Gamble per i padroni di casa: 9 punti, 13 rimbalzi e 5 stoppate.

Unica nota negativa della settimana italiana è stata quella di Venezia, che cade sul campo del Partizan. Nonostante un buon primo tempo, con un Watt sugli scudi, nel secondo tempo viene fuori la qualità dei serbi che, anche con il calo di Venezia, chiudono il terzo quarto con un parziale di 33-15. Rashawn Thomas è scatenato (85.7% dal campo), mentre Miller-McIntyre ispira, chiudendo la partita con 18 punti e 6 assist. Finisce 95 a 73 per il Partizan e prima sconfitta in Europa per i ragazzi di De Raffaele, in un girone A, molto equilibrato.

Al PalaLeonessa Brescia, soffre molto, ma dopo il supplementare riesce a risolvere la pratica tedesca. Match con tanti capovolgimenti di fronte e di risultato, basti vedere le rimonte e controrimonte nei parziali (21-30, 19-9, 22-28, 14-9). Protagonisti della gara sono Chery, Burns e Cline da una parte e Obst e Osetkowski dall’altra.

Nel supplementare, dopo il 2/2 dalla lunetta di Burns è Heckmann a sbagliare la tripla del pareggio. Vittoria finale per 87-84, che permette così alla Leonessa di riscattare la partita contro Buducnost.

Francesco Scanu

Eurolega: 2/2

Continua il grande momento dell’Olimpia Milano, che rimane imbattuta in stagione, dopo aver superato l’Asvel con il risultato di 87-73.

Una partita non semplice, però, quella per gli uomini di Ettore Messina, che a 10 minuti dal termine guidavano il match con appena 7 lunghezze di vantaggio.

Nel quarto periodo, però, tutto il talento dell’Olimpia esce fuori, grazie anche ad un parziale di 17-8 nei primi 5 minuti dell’ultimo quarto che chiude difatti la partita.

Per Milano ben 5 uomini in doppia cifra:

- Shields: 17 punti e 7 rimbalzi;

- Rodriguez: 13 punti con 4/7 da 3;

- Datome: 10 punti con 3/4 dal campo e 2/2 ai liberi;

- Moraschini: 10 punti con 4/5 dal campo;

- LeDay: 10 punti e 9 rimbalzi.

Dopo il successo sul campo del Bayern Monaco e dopo i successi in Supercoppa e in Campionato, continua quindi, il momento magico dell’Olimpia, che nella prossima giornata della competizione europea dovrà vedersela contro l’Olympiacos.

Olympiacos fresco di vittoria nel derby contro il Panathinaikos con il punteggio di 78-71.

Dopo la sfida del 14 contro l’Olympiacos Milano tornerà subito in campo nella sfida del 16 al Forum contro il Real Madrid, ancora fermo a 0 punti in classifica.

Vincenzo Ruggiero