Italiane in Europa: super Brindisi e Teo zar di Russia

Due vittorie in due partite per la Dinamo Sassari in Champions League, contro probabilmente le due squadre più forti del girone. Contro Tenerife a partire meglio sono gli spagnoli, che chiudono il primo quarto sul 18-26 e il secondo sul 38-47, arrivando anche sul +13. Gran parte di questo primo tempo è dominato da Fitipaldo, che chiuderà la partita con 24 punti e 4 assist. Il secondo tempo dei sardi è qualcosa di incredibile. Ribaltano Tenerife con un mega parziale di 29-7 nel terzo quarto e chiudono la partita con il punteggio di 92-72. Primo posto in solitaria in classifica per la Dinamo. Tante certezze per Pozzecco, che dopo aver perso Pusica, trova sei uomini in doppia cifra, specialmente un grande Spissu, che con 15 assist viaggia ad una media europea da fuoriclasse e infine Devecchi, il capitano si è ritagliato molti minuti nell’ultima gara rispondendo con una prova da 14 punti e una prestazione che attendeva da tempo. Esordio in Champions League con vittoria per Frank Vitucci e i suoi ragazzi, che proseguono così il loro ottimo momento, superando in casa il Darussafaka per 92-81. Inizio partita equilibrato, che vede gli ospiti partire forte. Recupero e rimonta Brindisi che chiude il primo parziale sul +10. Stessa distanza anche alla fine del primo tempo (48-38). Alla ripresa i turchi spingono sull’acceleratore con Andrews, autore di 26 punti e 3 assist, portando il Darussafaka a -1. Brindisi, però, è in forma e riallunga grazie a Visconti e Thompson, chiudendo questa prima partita di BCL sul 92-81.

Primo obiettivo stagionale raggiunto In queste due settimane di EuroCup. Sesta vittoria in sei partite per la Virtus Bologna e Trento, con quest’ultima che conquista così la qualificazione alla fase successiva. Per Nicola Brienza la quinta vittoria arriva col punteggio di 89-80 sul Bursaspor. Partenza a spron battuto dei suoi ragazzi, che chiudono il primo tempo sul 50-37 con Martin e Williams in giornata. I due americani chiederanno rispettivamente con 22 e 18 punti. Timida reazione turca nel terzo quarto con Savas, grande protagonista di giornata per gli ospiti (21 punti, 11 rimbalzi e 3 assist). I turchi ci provano anche con Batuk e Turen, ma non basta. La sesta vittoria, invece, arriva sul campo dei greci del Promitheas per 80-89, nonostante un primo tempo giocato alla pari da entrambe le compagini. Il terzo quarto vede Trento partire forte e allungare sul +10. Grande prova per Sanders, che trascina la sua squadra al successo (chiuderà la partita con 22 punti e 5 rimbalzi). Nel quarto quarto i padroni di casa tentano il recupero, spinti anche dalle prestazioni di Agravanis e Miller, ma è ottima la fase difensiva trentina. Trento in Europa non conosce davvero sosta. Qualificazione ipotecata anche per la Virtus, che sbanca il campo del Lokomotiv Kuban per 83-89. Si pronosticava una partita dura, e partita dura è stata. Alla fine del terzo quarto i russi erano avanti con un grande parziale di24-16 sotto il segno di Hervey (21 punti finali). Nell’ultimo quarto Teodosic, come in altre partite di questo girone, toglie le castagne dal fuoco, contribuendo alla vittoria con 29 punti e 5 assist (uno di questi spettacolare per Gamble). Djordjevic ringrazia, godendosi il primo posto in classifica. Sconfitta invece per Venezia, la terza in cinque partite, contro l’Unics Kazan, per 90-87. Partita equilibrata, in bilico fino ai secondi finali. A pesare probabilmente è il parziale di +15 in favore dei russi ad inizio terzo quarto, che scombussola Venezia, vanificando l’ottimo lavoro fatto nel primo tempo, chiuso col parziale di 40-49 grazie anche alle ottime prove di Bramos e Fotu. Nell’ultimo quarto i russi “ringraziano” gli americani Smith, Canaan e Brown, decisivi per la terza vittoria in coppa, condannando Venezia al quinto posto. Infine Brescia, che cade in Germania per 88-76 contro Ulm, mettendo a serio rischio la qualificazione. I tedeschi mettono le cose in chiaro sin dal primo tempo, andando all’intervallo sul +13. La Leonessa alla ripresa lotta, giocando anche bene, nonostante le assenze. Trovano però in grande giornata i due americani Osetkowski (32 punti e 7 rimbalzi) e Petrucelli (13 punti e 8 rimbalzi), che portano sul +12 i padroni di casa. Periodo nerissimo per Esposito e Brescia. Dov’è finita la Leonessa?

Francesco Scanu

Foto: Vincenzo Tasco/HappyCasa Brindisi