ITALIANE IN EUROPA: Tutto perfetto (o quasi)

Bottino quasi pieno per le italiane in Europa questa settimana. Tutte bene ad eccezione di Milano, alla quarta sconfitta consecutiva tra campionato ed Eurolega, e Trento, che cade nel derby italiano contro la Virtus. Nelle Top 16 di Eurocup, continua la serie positiva di Teodosic e compagni, vittoriosi al PalaTrento (67-73), segnando così l’ottava vittoria nelle ultime 10 giocate, nonostante la grande prova di Forray, che mette a referto 24 punti, 4 rimbalzi e 2 assist. Classifica che vede ora la squadra di Djordjevic al pari del Partizan e quella di Brienza all’ultimo posto con 3 sconfitte su 3. Ma è il gruppo F che fa ben sperare, con Brescia e Venezia ai primi due posti. I ragazzi di Esposito vincono in casa contro Oldenburg per 70-67. Horton e Abass guidano la rimonta, dopo che i tedeschi avevano chiuso il primo tempo sul 34-42, anche grazie a Paulding (18 pt) e Mahalbasic, rifinitore con 9 assist. Vanno sottolineati i 13 rimbalzi totali di Cain per i bresciani. I campioni d’Italia sbancano la Tofalos Arena per 68-70, giocando un ottimo primo e subendo nella ripresa i tentativi di recuperare dei greci con Ellis molto ispirato con 21 punti e 9 rt portati a casa. Molto bene Watt e Tonut per i veneziani, che ora sono attesi dal big match in campionato contro la capolista. Unica nota negativa della settimana è la sconfitta dell’Olimpia, che si sveglia solo nel secondo tempo, subendo molto nel primo la qualità dei turchi, in particolare del nostro Gigi Datome, con una prova da 14 punti e 6 rimbalzi. Si salva solo Tarczewski, che segna 19 punti e prende 9 rimbalzi, ma non bastano ad evitare il 73-64. Terza sconfitta di fila e ottavo posto per l’Armani che deve assolutamente cambiare marcia. Vince e passa agli ottavi la Dinamo Sassari, vittoriosa sul campo di Strasburgo per 83-88, confermandosi in grande forma. Partita dalle due facce con Sassari che attacca e si mostra molto cinica, ma subisce anche in difesa, con York rivelatosi una vera spina nel fianco per la retroguardia sarda. Continua il momento magico di Pierre, che dopo i 19 rimbalzi della scorsa gara, ne mette a segno “solo” 12. Chi invece deve fare un ultimo sforzo è Brindisi, che con la vittoria contro PAOK (93-91) accorciano in classifica verso il quarto posto. Al PalaPentassuglia Shorter fa il bello e il cattivo tempo, chiudendo a 26 punti. Per i brindisi sono decisivi nel terzo quarto (28-18), Stone e Brown, che rimontano lo svantaggio iniziale maturato nel primo tempo.

Francesco Scanu

Foto: Vincenzo Tasco