ITALIANE IN EUROPA | Virtus Bologna, la speranza italiana oltre a Milano
- La Pagina Del Cestista
- 8 apr 2021
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Con Sassari eliminata, anche Brindisi saluta l’Europa nell’ultima giornata europea. L’unica italiana rimasta, insieme a Milano, è la Virtus Bologna, vincente nel primo round di semifinali contro l’Unics Kazan.
VIRTUS BOLOGNA-UNICS KAZAN: 80-76
Prima sfida delle semifinali di EuroCup in cui Bologna ha sofferto, centrando comunque l’obiettivo. Dopo un primo tempo in cui la Virtus ha capitalizzato le occasioni venutesi a creare, ecco il recupero di Kazan nel terzo quarto, segnato dagli americani Smith e Brown, mandando i russi a giocarsi l’ultimo quarto sul 56-56. Come sappiamo, però, il basket è un gioco semplice: ci sono due squadre che si affrontano e poi c’è Milos Teodosic che decide di vincere la partita. Il fuoriclasse serbo segna 9 punti dei suoi 27 finali negli ultimi 3 minuti della gara, fissando il punteggio sul finale di 80-76.
SASSARI-NYMBURK: 73-91
Già eliminata, Sassari perde anche in casa col Nymburk, il quale con questa vittoria per 73-91, accede alla fase successiva. Quarta sconfitta consecutiva per i ragazzi di Pozzecco tra campionato ed BCL. La gara si mette subito bene per gli ospiti, che chiudono la pratica già nel primo tempo. Superbe le prove di Prewitt (21 punti, 5 rimbalzi e 3 assist) e Dalton (17 punti, 8 rimbalzi e 1 assist). Nel secondo tempo viene fuori un po’ d’orgoglio da parte dei sardi, che trovano punti e rimbalzi con Bendzius e Happ, quest’ultimo chiude con una doppia doppia da 11 punti e 11 rimbalzi.
PINAR KARSIYAKA-BRINDISI: 107-88
Probabilmente il rammarico più grande per le italiane è proprio Brindisi, artefice di un percorso europeo commovente, con la sfortuna di aver perso Harrison e la beffa di Holon. A passare è il Pinar Karsiyaka, vincente per 107-88, comandando la gara dal primo all’ultimo minuto. Due i giocatori che sostanzialmente hanno fatto la differenza per i turchi: Taylor con 30 punti, 2 rt e 7 assist e Kennedy, autore di doppia doppia da 21 punti e 10 rimbalzi. Ma tutta la squadra è stata dominante. I cinque uomini in doppia cifra ne sono la conferma. Non basta a Brindisi una grande prova di Bostic con 28 punti, che deve salutare la Champions League.
Testo: Francesco Scanu
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