Italiane in Europa: Virtus e Aquila da sogno in EuroCup

EUROCUP | TOP 16: Un ultimo sforzo

CEDEVITA OLIMPIJA-VIRTUS BOLOGNA 98-108 (dopo OT)

Sasha Djordjevic era orgoglioso. E tutti noi italiani lo siamo. Perché la vittoria sul campo degli sloveni del Cedevita è traduzione di orgoglio italiano. Soprattutto se è un Italiano a decidere. Andiamo al match. Primi tre quarti pallidi, incolore, con i padroni di casa leggermente superiori alle Vu nere. Spinti da Blazic e i suoi 29 punti, gli sloveni toccano il +9 (massimo vantaggio) ad inizio del quarto quarto, che rischia di tagliare le gambe ai bolognesi. Negli ultimi 3 minuti la Virtus si rimbocca le maniche e la riacciuffa con una tripla di Belinelli. Pareggio e Overtime. Nei supplementari ci pensano Weems (25 punti e 5 rimbalzi) e Teodosic (doppia doppia 14 punti e 12 assist), che chiudono la gara sul 98-108. Primo posto matematico e l’imbattibilità europea continua.

TRENTO-PARTIZAN: 69-54

Trento in Europa non vuole smettere di sognare e continua la sua marcia anche contro il Partizan, battuto in casa per 69-54. Match che i trentini hanno deciso principalmente nel terzo quarto (parziale di 25-8), dopo un primo tempo giocato ad alti e bassi. Nel quarto quarto è essenzialmente controllo per Trento, che con questa vittoria si porta al primo posto del gruppo F. Nonostante le sole sei triple realizzate per i ragazzi di coach Molin, vanno registrati i 16 di Williams e i 13 di Browne. Per il Partizan da evidenziare la prova dell’ex Sassari Thomas con 17 punti. Ora un ultimo sforzo contro il Lokomotiv Kuban per raggiungere i quarti di finale.

BCL | TOP 16: Partenza ad handicap

SASSARI-SARAGOZA: 83-95

Esordio amaro per Sassari nella seconda fase della BCL. Saragoza sbanca il PalaSerradimigni per 83-95 in una partita vinta con pieno merito. Percentuali da tiro importanti per gli spagnoli, con il 53% di realizzazione da 2 e il 53% da 3 (tirando 7/32 da dietro l'arco, probabilmente il dato che ha deciso la partita). Spagnoli che toccano il +18 nell’ultimo quarto portando 5 uomini in doppia cifra. Su tutti, Barreiro, M.V.P. di giornata indiscusso con 26 punti, 1 rimbalzo e q assist. Dall’altra parte Sassari male soprattutto in difesa (Poz dovrà rivedere qualcosa) e in zona punti non bastano i soliti Bilan (26 punti e 9 rimbalzi) e Spissu (25 punti, 5 rimbalzi e 8 assist). Si sente molto l’assenza di Bendzius.

BRINDISI-HAPOEL HOLON: 85-87

Partenza ad handicap anche per Brindisi, sconfitta in casa dall’Hapoel Holon per 85-87. A differenza di Sassari, Brindisi ha avuto le opportunità per vincere la partita. Invece di approfittare del +5 a 90 secondi dalla fine, la squadra di Frank Vitucci si è fatta recuperare da Pnini e Workman. Cinque uomini in doppia cifra per gli ospiti con Harris e Johnson protagonisti di 34 punti in due. Per Brindisi va registrata la prestazione di Gaspardo, che mette a referto 15 punti, 5 rimbalzi e 1 assist. Tanti rimpianti e un calo di concentrazione per i brindisini e in questi casi, in Europa, si paga. Guai a fasciarsi la testa però, siamo solo all’inizio.

Testo: Francesco Scanu