Grazie di tutto Papà!
- Admin
- 19 mar 2020
- Tempo di lettura: 2 min
Caro Papà, questa lettera è per te:
“Da quando sono nato ti ho sempre guardato con ammirazione, sei stato dal primo momento l’esempio da seguire.
Non potrei mai ringraziarti abbastanza per avermi appoggiato nella scelta di giocare a Pallacanestro.
Quando i bambini della mia età ancora non conoscevano il significato della parola sport, tu mi avevi già messo tra le mani una palla da Basket, avevi montato un canestrino sotto casa (di cui gelosamente conservo i ricordi) e mi avevi iscritto al minibasket (anche se al tempo ero troppo piccolo).
Forse tu non lo sapevi papà, ma grazie ai tuoi gesti ho capito il significato della parola amore, e quando ho iniziato ad appassionarmi al gioco della pallacanestro eri a pari merito nella classifica degli idoli con Kobe Bryant e Allen Iverson.
Sono cresciuto con l’amore per questo gioco probabilmente perché TU mi avevi trasmesso il tuo.
Forse, non lo sai, c’è stato un momento in cui mi sono chiesto: “Perché continuare?” Ero proprio giù di morale, perché non riuscivo a rendere in campo come volevo.
E poi sei venuto a vedere la mia partita, ricordo ancora che a stento riuscivo a trattenere le lacrime. Il lavoro non ti permetteva di vedermi giocare, e quando ti ho visto sugli spalti per la prima volta qualcosa è cambiato. Prima giocavo solo per me stesso, quel giorno invece decisi di giocare per te, volevo solamente renderti orgoglioso. Era la partita di un campionato giovanile, ma ad oggi la ritengo ancora la miglior partita della mia vita.
Da quel momento ho capito una cosa, Kobe, Iverson, Carter, potevano essere i miei giocatori preferiti, però il mio unico idolo eri e sei stato sempre tu.
Senza di te la pallacanestro non sarebbe la stessa cosa, perciò non saprò mai come ringraziarti, anche se le mie promesse da figlio rimaranno invariate: ti amerò, ti rispetterò e cercherò di renderti orgoglioso.
Ovviamente non ti sei limitato solo a trasmettermi l’amore per il basket, ma hai fatto cose che faticherei a riportare anche in un solo libro.
Ti voglio bene papà!”
Questo articolo è per tutti i papà del mondo, ricordate sempre che siete voi i nostri eroi.
Vincenzo Ruggiero
Comments