LBA | 15a Giornata: Metà percorso di un campionato bello e anche equilibrato

Si è arrivati al giro di boa nel campionato di LBA. Un girone di andata (non ancora terminato a causa dei rinvii) che ha visto l’esclusione della Virtus Roma e tanta bagarre dietro Milano per la lotta ai playoff.

TRENTO-VIRTUS BOLOGNA: 85-92

Quattordicesima giornata di LBA che si apre con la vittoria esterna della Virtus Bologna contro Trento per 85-92. Trentini che approcciano al meglio la partita, ma vengono subito ripresi dagli ospiti, che rimarranno davanti per tutta la partita. Una buona prova dei padroni di casa che ne portano 5 in doppia cifra, con Williams su tutti (18 punti e 7 rimbalzi) e che a 2 minuti dal termine si trovavano a -5 dopo un sospetto fallo in attacco di Morgan su Teodosic. Nonostante la rimonta dei ragazzi di Brienza, la Virtus ha meritato la vittoria, con un Weems cinico con 17 punti e 8 rimbalzi e la doppia doppia di Teodosic con 14 punti e 11 assist. Bene anche Belinelli con 15 punti.

FORTITUDO BOLOGNA-TRIESTE: 69-82

All’Unipol Arena finisce 69-82 tra Fortitudo e Trieste. Risultato che premia la grande rimonta della squadra di Dalmasson dopo che i padroni di casa avevano iniziato la gara con un parziale di 24-15, sulle orme di quelle che erano le ultime prestazioni. Dal secondo quarto in poi gli ospiti hanno una marcia in più. Questa marcia ha un nome ed un cognome: Andrejs Grazulis. Il lettone è l’M.V.P. della partita con 20 punti e 8 rimbalzi. Una grande prova che permette alla sua squadra di agguantare il settimo posto, fondamentale in ottica Final Eight di Coppa Italia. Per la squadra di Dalmonte un passo indietro. Bene Banks con 17 punti (ma solo 1 tripla su 6 tentate mandata a bersaglie). Male invece Leonardo Totè.

PESARO-BRESCIA: 98-88

Torna al successo Pesaro dopo le sconfitte con Milano e il recupero con la Virtus, e lo fa in casa contro Brescia per 98-88. Ospiti che partono meglio nel primo quarto, con un super Cline che inizia con un 5/5 da 2 per il parziale di 16-22 in favore dei bresciani. Jasmin Repesa prova a rimettere in sesto la sua squadra e la risposta è immediata con i suoi che accorciano con Tyler Cain (nonostante i 13 punti di Ristic nel secondo quarto). Nel secondo tempo vengono fuori Filloy (22 punti) e Filipovity (24 punti) che danno il via alla rimonta pesarese e la completano nell’ultimo quarto, nonostante Brescia sia stata in partita fino all’ultimo. Settimo successo su quattordici partite per Pesaro.

SASSARI-CANTÙ: 98-92

Terzo posto confermato per gli uomini del Poz che confermano l’ottimo momento e battono al PalaSerradimigni Cantù per 98-92. Partono forte i sardi con un parziale di 25-14 nel primo quarto con quelli che saranno i più prolifici della gara: Bilan (doppia doppia con 27 punti e 12 rimbalzi) e Bendzius (26 punti con 7/9 dall’arco). Per gli ospiti tiene testa il nuovo innesto Frank Gaines. A lungo andare Sassari mantiene il vantaggio che ad un certo punto si accorcia grazie al classe 2002 Procida, protagonista di due schiacciate da Top 10 settimanale. L’ex Smith piazza la tripla che porta Cantù sul -4 a 30 secondi dalla sirena. La Dinamo, però, regge e porta a casa la partita.

VENEZIA-REGGIO EMILIA: 95-75

Vince, dominando, Venezia contro Reggio-Emilia per 95-75. Grande prova corale dei ragazzi di De Raffaele che approcciano bene, controllano, reggono l’urto ospite e allungano nel finale. Ottimi Watt con 22 punti e Stefano Tonut (14 punti), decisivo specialmente nella prima parte di gara. Ottime giocate da parte di Austin Daye che chiuderà con 18 punti, ma che sembra ancora non giocare al massimo del suo potenziale. Per gli ospiti vanno evidenziate le prove di "Pippo" Baldi Rossi e Brandon Taylor, entrambi autori di una prova da 17 punti.

Testo: Francesco Scanu