LBA | 17a Giornata: Andamento lento in LBA. Corrono solo Milano e Sassari
- La Pagina Del Cestista
- 26 gen 2021
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Nella seconda di ritorno cade la Virtus Bologna contro la miglior Brescia di quest’anno. Turbo Pesaro e Dinamo, quest’ultima senza dubbio la squadra più in forma del momento. Allungo Milano e rammarico Cremona. Reggio Emilia nel limbo tra la zona playoff e il nono posto.
REGGIO EMILIA-TRENTO: 83-74 Anticipo della diciassettesima giornata tra Reggio Emilia e Trento vinto dai ragazzi di Antimo Martino per 83-74. Primo tempo equilibrato tra le due compagini. Leggermente meglio i biancorossi, cinici con Baldi Rossi. Trento sbaglia, specialmente in difesa nel terzo quarto, dove i padroni di casa spingono sull’acceleratore ipotecando la vittoria. Nel quarto quarto tentativi di rimonta dei trentini poco vani. Reggio Emilia ne porta cinque in doppia cifra a referto. Per Trento si salvano Williams con 20 punti e 8 rimbalzi e Luke Maye uscito dalla Unipol Arena con una doppia doppia da 16 punti e 10 rimbalzi.
VIRTUS BOLOGNA-BRESCIA: 89-90 Il colpo di giornata lo piazza Brescia, vincendo in casa della Virtus per 89-90. Probabilmente la miglior Brescia finora vista in campionato. Partita equilibrata nel primo quarto. Dal secondo gli ospiti aumentano i giri del motore e spaventano le V nere con Bortolani protagonista (12 punti nel secondo quarto), chiudendo il primo tempo avanti 40-48. Padroni di casa molto imprecisi, con solo 11 tiri su 32 realizzati dall’arco. Nel terzo quarto la Virtus rimette la testa avanti ma solo parzialmente. All’ultimo quarto, a quattro secondi dalla sirena David Moss realizza il canestro dell’89-90, con un’ultima speranza bolognese, non sfruttata da Teodosic. Bologna che con questa gara è la squadra più battuta tra le mure amiche (6 sconfitte su 9). Da evidenziare la prova di RIstic con 21 punti e 6 rimbalzi. Che sia la partita della svolta stagionale per Brescia?
TREVISO-MILANO: 77-82 Continua l’imbattibilità fuori casa di Milano, vincente in casa di Treviso, con i trevigiani che mettono il cuore per tutta la partita ma sono i dettagli a decidere la partita. Dopo il primo tempo chiuso in vantaggio da Milano, la squadra di Menetti è in perfetta parità a fine terzo quarto, trascinata dal solito David Logan, sognando l’impresa, che non riesce. Il Chacho e un monumentale e continuo Zach LeDay con 24 punti totali la decidono nell’ultimo quarto, sfruttando quei pochi errori commessi dalla difesa di Treviso, fissando il punteggio sul 77-82 finale.
PESARO-CANTÙ: 107-83 Partita senza storia quella tra Pesaro e Cantù, dove i pesaresi hanno la meglio per 107-83. Altra prova di squadra quella dei ragazzi di Jasmin Repesa, che chiudono la pratica nel primo tempo e allungano nel terzo quarto col parziale di 82-52. A fine gara saranno 5 i giocatori in doppia cifra a referto, con Tyler Cain sugli scudi insieme ai suoi 19 punti, 8 rimbalzi e 2 assist. Nell’ultimo quarto si prende la scena il giovane Gabriele Procida, realizzando ben 20 punti dei suoi 24 finali. Statistiche che servono a poco e che non servono ad evitare la dodicesima sconfitta in campionato e penultimo posto, col rischio ultimo posto molto alto. VENEZIA-CREMONA: 88-84 Amaro in bocca per la Cremona di Paolo Galbiati, uscita sconfitta dal Taliercio per 88-84, dopo essere stata in vantaggio per gran parte della gara. A partire dal primo tempo. Quasi perfetto da parte di Palmi, Poeta e Hommes. Nella ripresa Venezia rientra con un altro spirito e aggancia gli ospiti con Mitchell Watt (l’americano chiuderà con 27 punti e 6 rimbalzi). Nel quarto quarto Cremona non ci sta a perdere e a 5 minuti si trova sul +5. Ad essere decisivo oltre a Mitchel è Micheal… Bramos, con 8 punti dei 17 totali nell’ultimo quarto, che valgono il sorpasso e l’88-84 finale. Gli ospiti escono comunque a testa alta, finora la sorpresa più bella del nostro campionato.
TRIESTE-SASSARI: 82-103 Secondo posto in solitaria per Sassari, corsara sul campo di Trieste e vittoriosa per 82-103. I sardi iniziano e chiudono attaccando. In mezzo qualche sprazzo di Trieste, lontana parente della squadra da quattro vittorie consecutive. Complice anche l’ottimo lavoro difensivo dei ragazzi di Pozzecco. Questa gara ha un unico protagonista: Marco Spissu. Spaziale! Una gara da 28 punti. 6/7 da 2, 5/6 da 3, 6 rimbalzi, 4 assist e ben 36 di valutazione. Bene anche Bilan, Burnell e Bendzius. Per Trieste si salva Alviti.
Testo: Francesco Scanu
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