LBA | 20a Giornata: Regular Season: 66.7% completata

Dopo le Final Eight di Coppa Italia e la pausa delle nazionali torna il campionato e torna con un aspetto che cade subito all’occhio. Sette vittorie su sette in casa, non era mai capitato quest’anno. Per il resto le solite conferme, vincono Milano, Brindisi, Virtus Bologna e Sassari, quest’ultima nel big match contro Venezia. Colpi salvezza Cremona e Cantù, rispettivamente contro Trento e Treviso. A 2/3 di Regular Season, inizia ora la fase decisiva.

VIRTUS BOLOGNA - VARESE: 85-76

Serviva una risposta sul campo per Bologna dopo l’opaca prestazione in Coppa Italia contro Venezia e risposta è stata, a discapito di Varese. Ospiti che partono sorprendendo Teodosic & Co, specialmente con Douglas e Scola (il fenomeno argentino si perderà a lungo andare). A tenere su la Virtus ci penseranno Alibegovic e Weems. Nel secondo e terzo quarto Bologna cambia marcia e, trascinata da Josh Adams (21 punti, 3 rimbalzi e 2 assist), la ribalta e chiude il terzo quarto sul +20. Nell’ultimo quarto i padroni di casa soffrono leggermente Douglas, ma tutto sommato controllano e portano a casa la vittoria per 85-76.

SASSARI - VENEZIA: 96-88

Quando Sassari e Venezia si affrontano ci si aspetta sempre una grande partita e anche questa volta non ha deluso le aspettative il big match del PalaSerradimigni, che ha visto Sassari battere Venezia per 96-88. Primo quarto equilibrato. Leggermente meglio i sardi che chiudono il periodo sul +4. Nel secondo quarto domina lo spettacolo. Reazione Venezia con Tonut che la rimonta e Sassari che risponde con il collettivo. Nella ripresa la forza offensiva della Dinamo prende il sopravvento con diversi errori difensivi anche tra i veneziani. A fine gara saranno 6 uomini in doppia cifra per Pozzecco, mentre De Raffaele si “consola” con i 24 di Tonut e i 14 di Watt. BRINDISI - TRIESTE: 81-74

Come diceva il buon vecchio attore puglese Checco Zalone: “io non lo lascio il posto fisso”. Sempre in Puglia, Brindisi, non vuole lasciare il proprio posto in classifica (il secondo), con una vittoria tranquilla contro Trieste per 81-74. Brindisi che chiude il discorso già nel primo quarto. Con Harrison sotto i ferri, è toccato a Thompson prendersi la squadra sulle spalle e non ha fallito il suo compito. Bene anche Willis e Perkins. A fine gara saranno cinque gli uomini in doppia cifra per Frank Vitucci. Da evidenziare la prova di Doyle per gli ospiti, ultimo a mollare e autore di 19 punti finali.

CREMONA - TRENTO: 95-87

Vittoria pesante di Cremona, nel match salvezza in casa contro Trento. Gara caratterizzata da tanti capovolgimenti di fronte, dopo un primo tempo abbastanza equilibrato. Ripresa che invece si presenta con una supremazia cremonese, segnata dagli 8 punti di Williams (Jarvis) e dai 7 di Hommes nel terzo quarto, che danno l’allungo decisivo a Galbiati. Nonostante i 24 di Maye e i 22 di Williams (JaCoray), Trento non riesce a recuperare dopo un ottimo, ma inutile, ultimo quarto. Cremona va a canestro con tutti i giocatori a disposizione e piazza la sua settima vittoria in LBA.

MILANO - FORTITUDO BOLOGNA: 98-72

Minimo sforzo, massimo rendimento. Può essere definita così sia la stagione “italiana” di Milano, sia la partita al Forum contro la Fortitudo, terminata 98-72 per i ragazzi di Ettore Messina. Non una critica alla Fortitudo, ma una descrizione di come la forza di Milano certe volte sia così devastante. Discorso partita chiuso nel primo tempo, chiuso dall’Olimpia sul +26. A prendersi la scena questa volta è Kevin Punter, che chiude con 25 punti. Seguono Roll con 16 e Micov con 14. Per la Fortitudo, si salvano solo Dario Hunt e Adrian Banks.

CANTÙ - TREVISO: 83-76

Vittoria di Cantù contro Treviso per 83-76 che dà una boccata d’ossigeno a Piero Bucchi, il quale abbandona l’ultimo posto, in questo momento occupato da Varese. Successo avvenuto in rimonta quello dei padroni di casa, dopo che i trevigiani avevano giocato un gran bel primo quarto, sotto il segno di David Logan e Sokolowski. Dal secondo quarto è dominio Cantù, trascinata, specialmente nel terzo periodo da Frank Gaines, che chiuderà con 22 punti finali. Nel quarto quarto Treviso prova a recuperarla ma Cantù difende con i denti la sesta vittoria in campionato.

BRESCIA - REGGIO EMILIA: 89-79

Nel posticipo della ventesima giornata Brescia continua la sua scalata in classifica, dopo la brutta prima parte di stagione. E lo fa contro Reggio Emilia, battendola per 89-79. Incontro in cui le due squadre hanno risposto colpo su colpo, dove a fare la differenza sono stati i dettagli. Il “dettaglio” più rilevante è stato quello di Kenny Chery, vero M.V.P. di giornata, che ha propiziato la vittoria nel quarto quarto, con 7 dei suoi 22 punti. Per Reggio Emilia vanno evidenziate la prove di Henry Sims con 17 punti e soprattuto, quella di Brand Taylor con 19.

Testo: Francesco Scanu