LBA | 21a Giornata: La vera anti-Milano e la mischia salvezza

Giornata di campionato che ha visto spunti interessanti. A partire dal ritorno alla vittoria di Milano in campionato, passando per la forte vittoria di Brindisi, in casa contro la Virtus e finendo con le vittorie salvezza di Varese e Cantù, che le portano dentro ad una mischia per la salvezza che comprende 5 squadra. Riposa Venezia, mentre Sassari-Trento è stata rinviata per Covid nel gruppo squadra dei sardi.

REGGIO EMILIA-TRIESTE: 70-96

Colpo esterno di Trieste in casa di Reggio Emilia per 70-96, consolidando il sesto posto in campionato e affossando la squadra di Antimo Martino al penultimo posto, in una lotta salvezza avvincente a 8 giornate dalla fine della Regular Season. La gara parte in equilibrio, con Sims e Diouf che mettono a referto 5 punti a testa nel primo quarto, rispondendo ai 7 di Fernandez. Quest’ultimo, però, non si fermerà e ne metterà altri 12 nei restanti tre quarti, dove Trieste ha preso il sopravvento. Questo grazie anche a Henry e Doyle, 36 punti, 6 rimbalzi e 6 assist in due. A fine gara saranno sei gli uomini in doppia cifra per Dalmasson. Per gli emiliani, da segnalare i 16 di Elegar e i 15 di Lemar.

BRINDISI-VIRTUS BOLOGNA: 91-85

Match che aveva tutti gli occhi puntati addosso e che non ha deluso le aspettative. Partita senza mai un vero padrone, specialmente nei primi due quarti, con tanti capovolgimenti di fronte. Magie di Teodosic, potenza di Thompson, triple di Belinelli e cinismo di Perkins: questo il riassunto del primo tempo. Nelle ripresa, in particolare a fine terzo quarto il parziale era 63-63, poi arriva l’eroe di giornata per Brindisi: Joshua Bostic. 12 punti nell’ultimo quarto dei 27 totali permettono a Brindisi di vincere la partita per 91-85, dichiararsi (se ancora non si fosse capito) la vera anti-Milano (in questo momento) e far cadere per la prima volta la Virtus in trasferta, in questa stagione. Bene Gamble con 18 punti per le Vu nere.

VARESE-PESARO: 81-68

Varese prova a darsi una speranza. Si, perché vincendo contro Pesaro per 81-68 si aggrappa al gruppo salvezza dei 14 punti, ritrovando i suoi leader, difendendosi da chi la chiamava spacciata. Partono subito forte i padroni di casa, con Scola che ne mette 13 solo al primo quarto, cercando di dimostrare subito la voglia di vincere la gara. Robinson e Drell provano a rivitalizzare Pesaro, rispettivamente nel secondo e nel terzo quarto ma è poca roba. Infatti, i tentativi di rimonta vengono fermati dalle triple di Douglas, tanto importanti quanto decisivi nel momento più difficile per la squadra di Attilio Caja. Pesaro che con questa sconfitta rimane all’ottavo posto ma deve guardarsi le spalle.

BRESCIA-MILANO: 92-99

Milano torna alla vittoria dopo la sconfitta con Trento e lo fa, di forza, contro Brescia, per 92-99. Gara che dopo il primo quarto sembra incanalare la solita partita “tranquilla” per Milano, dopo un parziale di 13-24. Ma Brescia non si arrende e nonostante la grande forza offensiva dell’Olimpia, riesce addirittura ad arrivare al sorpasso, dopo essere stata sotto per 22 minuti. Vantaggio, per Brescia, che dura pochissimo. All’azione successiva il top scorer di giornata (Chacho Rodriguez, autore di 29 punti), piazza una delle sue 6 triple su 8 tentate che taglia le gambe ai bresciani. Nell’ultimo quarto un’orgogliosa Brescia ci prova con Chery, Moss e Willis ma la difesa milanese regge e risponde in contropiede. Con questa, ammontano a nove le vittorie esterne per Milano.

CANTÙ-CREMONA: 92-85

Bella sfida quella tra Cantù e Cremona, portata a casa dai ragazzi di Piero Bucchi, che giocano i primi tre quarti al massimo. Devastanti il primo e il terzo quarto, con protagonista assoluto Frank Gaines, sempre più leader di questa squadra (a fine gara saranno 24 i punti messi a canestro, con 3 rimbalzi e 1 assist). Bene anche il solito Smith e Bayehe. Cremona, invece, si sveglia tardi e, nonostante i 12 assist di Poeta e i cinque uomini in doppia cifra non riesce ad andare oltre al 92-85, dopo che una tripla di Hommes aveva dato una possibilità ai cremonesi, subito spenta dagli attacchi di Cantù.

TREVISO-FORTITUDO BOLOGNA: 84-78

Che match al PalaVerde, dove Treviso ha sconfitto la Fortitudo per 84-78, in una gara dal fine incerto fino all’ultimo. Dal primo al terzo quarto regna l’equilibrio con Bologna leggermente meglio, trascinata da Aradori e Withers. Nell’ultimo quarto viene fuori Treviso, con la forza del gruppo (da qui i cinque uomini in doppia cifra), rischiando qualcosina nel finale, quando la Fortitudo va a -2, col possesso in mano dei trevigiani, che la sfangano grazie ai due tiri liberi. Molto bene Vildera, Sokolowski e Akele tra le fila di Treviso. Male invece Adrian Banks, con solo 7 punti realizzati e una sola tripla su 6 tentate messa a referto.

Testo: Francesco Scanu