LBA | 26a Giornata: Una nuova capolista

FORTITUDO BOLOGNA-PESARO: 77-79

Torna alla vittoria Pesaro. Una vittoria pesante, contro una diretta concorrente per l’ottavo posto, la Fortitudo, una delle squadre più in forma del campionato. Primo quarto equilibrato, chiuso sul 25-25. Secondo quarto dominato dalla squadra di Repesa con Robinson e Messenat determinanti dall’arco che vale il +15 Pesaro a fine primo tempo. Orgoglio Bologna che pareggia nel secondo tempo, trascinata da Aradori e le sue triple (4/4 da 3) e Adrian Banks, svegliatosi tardi mettendo a canestro 7 punti nell’ultimo quarto, dopo i 5 realizzati nei tre precedenti. A 40 secondi dal termine il canestro decisivo di Robinson che vale il 77-79 finale.

TREVISO-SASSARI: 89-85

Treviso non vuole fermarsi e non lo fa nemmeno contro Sassari, sconfitta per 89-85. A decidere il match è stato in modo significativo il secondo quarto, dove i trevigiani a suon di triple (Imbrò protagonista assoluto) allungano, andando al riposo sul 51-38. Pozzecco scuote i suoi nello spogliatoio e l’effetto è immediato, dove a Sassari col solito Bilan riesce l’aggancio e il sorpasso. Vantaggio sardo che dura poco, viste le triple di Sokolowski e Mekowulu (i due chiuderanno rispettivamente con 23 punti e 21 punti), che portano Treviso alla vittoria e l’aggancio proprio ai sassaresi.

REGGIO EMILIA-VARESE: 95-77

Vittoria di Reggio Emilia per 95-77 in casa contro Trieste, di un’importanza enorme, permettendole di agganciare proprio la squadra di Massimo Bulleri. I padroni di casa controllano tutto sommato la gara dall’inizio alla fine, respingendo gli attacchi di Varese, rischiando solamente quando Douglas (il migliore degli ospiti) realizza una tripla clamorosa: prima scivola, recupera l’equilibrio e spara la tripla che porta sul -3 Varese. Subito riportata sulla terra da Koponen (26 punti di cui 8/12 dall’arco, oltre ad 8 assist) e Candi.

VENEZIA-BRESCIA: 94-87

Nessun problema per Venezia, che supera l’ostacolo Brescia per 94-87 e si porta in solitaria al quarto posto, staccando Sassari. I ragazzi di De Raffaele chiudono la pratica già a fine primo tempo, chiuso sul 60-46. Nel secondo tempo qualche fiammata degli ospiti, in particolare con Wilson (21 punti finali) e poco altro, se non il controllo della partita da parte di Austin Daye e compagni. Da evidenziare la prova di Mitchell Watt, che chiude con 30 punti, un assist e quattro rimbalzi.

CANTÙ-TRENTO: 75-76

Colpo Trento a Cantù al PalaBancoDesio per 75-76, utile per la corsa all’ottavo posto. Tanti errori da entrambe le compagini, che rendono la gara incerta e in equilibrio, risolta da un canestro a tre secondi dalla fine di JaCoray WIilliam, che chiuderà il suo referto con doppia doppia di 28 punti e 14 rimbalzi. Protagonisti dall’altra parte Smith (23 pt) e Gaines (21 pt). Non riesce a quest’ultimo il canestro finale sulla sirena per riacciuffare la partita.

VIRTUS BOLOGNA-TRIESTE: 81-67

Vittoria senza colpo ferire per la Virtus a discapito di Trieste per 81-67. Verrebbe da dire un successo con minimo sforzo massimo rendimento, nonostante il buon momento di Trieste e le assenze di Belinelli e Teodosic. Tutti i giocatori schierati sul parquet da Djordjevic sono andati a canestro: in particolare bene Abass e Adams (33 punti in due). Per Trieste, la solita buona per Henry, ultimo baluardo per i suoi. Questa vittoria permette a Bologna di agganciare Brindisi e Milano al primo posto della classifica a 36 punti.

BRINDISI-MILANO: 80-71

Vittoria all’andata e vittoria al ritorno. Questo lo score di Brindisi contro Milano. Può questa essere chiamata un’impresa? Si, per le assenze, importanti, di Harrison e Thompson. No, per il fantastico campionato che sta disputando. Venendo alla gara, ha vinto la forza del gruppo di Brindisi, a testimonianza dei cinque uomini in doppia cifra. Male invece Milano, sia in fase difensiva sia poco incisiva in fase offensiva. Si salva solo Rodriguez con 23 punti finali. Ma non basta lui per evitare la sconfitta per 80-71.

Testo: Francesco Scanu