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LBA 4a Giornata: La classifica si muove

  • Immagine del redattore: La Pagina Del Cestista
    La Pagina Del Cestista
  • 21 ott 2020
  • Tempo di lettura: 4 min

Quarta giornata di campionato che è risultata essere la fotocopia delle prime tre: Milano dominatrice e tanto equilibrio dietro di lei. E probabilmente sarà così anche per il resto della stagione. Si inizia sabato con il match tra Cremona e Varese, vinto dai padroni di casa per 80-67. Seconda vittoria consecutiva per i cremonesi, che ipotecano la gara già a fine secondo quarto, grazie ad un parziale di 47-33 nel primo tempo. Tante le note positive tra le fila biancoblu, tra cui T.J. e Jarvis Williams, Mian e Hommes. Dall’altra parte, il migliore è stato il solito Luis Scola, che con i suoi 24 punti conferma il suo ottimo momento di forma: 22.3 punti di media nelle prime 4 partite.

M.V.P. T.J. WILLIAMS: Vittoria di squadra quella dei ragazzi di Galbiati, ma tra lui e Hommes (17 punti a testa), Williams si aggiudica ancora una volta il premio di M.V.P. di giornata per i grazie anche ai 9 rimbalzi e 4 assist.

“Finalmente Trento!” Verrebbe da dire questo, dopo le tre sconfitte di fila in campionato. La squadra di Coach Brienza si prende i primi due punti di classifica, espugnando la Vitifrigo Arena, contro Pesaro, che aveva messo in difficoltà molte squadre. Partita equilibrata tra le due compagini, che sbagliano molto, principalmente da 3. Il primo tempo si chiude sul 24-31 per gli ospiti. A inizio ripresa meglio i pesaresi, con Cain sugli scudi, ma non basta. Trento si mette la “canotta da EuroCup” e decide di vincere la partita guidata da Luke Maye, grazie ai suoi 17 punti e 4 rimbalzi. 57-71 finale e trentini che muovono la classifica.

M.V.P. LUKE MAYE: In una partita segnata dagli errori, lui è il più cinico. Perfetto ai liberi (5/5), 3 su 4 da 2 segnando anche due triple. La prima vittoria “italiana” è sotto il suo segno. Questa domenica chi ha assistito al lunch match tra Sassari e Fortitudo probabilmente si è gustato, oltre al pranzo domenicale, una grande partita. Una partita che ha visto tanti cambi di vantaggio, ma che ha visto una Sassari più cinica nel finale. Si lotta in mezzo al campo, con tanti falli fischiati (da qui i 33 liberi per i sardi) e tanti punti segnati. Banks e Aradori sono due spine nel fianco della difesa sarda, anche se qualche tripla aperta sbagliata pesa sul risultato finale. Dall’altra parte, solita vittoria di gruppo, con cinque uomini in doppia cifra e una rimonta nel quarto quarto chiuso con il parziale di 29-18. Dinamo Sassari 89-Fortitudo Bologna 86.

M.V.P. MARCO SPISSU: “Il piccolino tra i giganti” decide il match con una grande prova, condita da 22 punti, 3 rimbalzi e 5 assist. Realizza anche una stoppata.

Il colpo di giornata è di Reggio Emilia, alla seconda vittoria consecutiva in trasferta, questa volta contro la corazzata Virtus Bologna. Una Virtus apparsa molto nervosa, segnata anche dall’espulsione di Teodosic, che fatica contro la squadra ben messa in campo da Antimo Martino, con un organizzazione impeccabile. Partita che inizia bene per i bolognesi, nonostante tutto, chiudendo il primo quarto in vantaggio, per 24-18. Dal secondo quarto in poi, il calo fisico delle V nere e la crescita degli ospiti, grazie a Taylor, Baldi Rossi e Bostic, porteranno Reggio Emilia ad allungare nel punteggio e a vincere la partita con il risultato finale di 67-77, che sa tanto di primo campanello d’allarme per Aleksandar Djordjevic.

M.V.P. BRANDON TAYLOR: Oltre ad essere il top scorer della partita con 19 punti, mette a segno anche 5 assist. È lui, insieme a Baldi Rossi (molto bene da 2), a decidere la partita con le sue triple.

Non c’è due senza tre, e il quattro vien da sé. Quattro vittorie in altrettante partite disputate per l’Olimpia, che batte Roma dopo la bella vittoria in Eurolega contro il Real Madrid. Tante rotazioni effettuate da coach Messina, frutto anche del grande sforzo europeo e di qualche infortunato di troppo. E nonostante ciò, stesso risultato: la vittoria. Questa volta per 93-71. Pratica archiviata a fine primo tempo e ordinaria amministrazione nel terzo e quarto quarto. Diversi meriti per le seconde linee: Cinciarini, che mette a segno 1000 punti in maglia milanese e Davide Moretti, top scorer di giornata. Per gli ospiti, da evidenziare la prova di Dario Hunt, sempre tra i migliori in casa Virtus.

M.V.P. SHAVON SHIELDS: Con Moretti top scorer, lui si aggiudica il premio di M.V.P. de “La Pagina del Cestista”, per via della prova al tiro: 100% da 2, 100% da 3 e 100% ai liberi. Anche quattro rimbalzi e sette assist per lui.

In questo momento sono tre le squadre anti-Olimpia. Oltre a Sassari, c’è Venezia, cha sbanca Cantù con il risultato di 67-75 e si piazza a ridosso del primo posto. Gran primo tempo dei ragazzi di De Raffaele, guidati da Austin Daye, che dei suoi 11 punti finali, ne realizza 8 solo nella prima frazione. Cantù è un osso duro e gioca di squadra, tentando una rimonta con Johnson, Kennedy e Woodard (43 punti in 3). Rimonta che non si completa, perché salgono in cattedra Watt e Tonut, controllando il vantaggio e portandola a casa. M.V.P. ANDREA DE NICOLAO: Premiamo l’italiano, perchè decisivo sia per i punti (14), che per gli assist (6).

Chi completa il terzetto anti-Olimpia è Brindisi, vittoriosa, dopo una rimonta, contro Treviso per 99-83. A fine primo tempo, il parziale vede avanti per 38-53 gli ospiti, grazie a David Logan e Mekowulu. Dopodiché è dominio Brindisi. Fanno impressione i due parziali nel terzo e quarto quarto (30-14) e (31-16), che fruttano ben 61 punti in un solo tempo per i padroni di casa, anche a causa dei tanti liberi tirati e segnati. Frank Vitucci ha definito i ragazzi “inguardabili” nel primo tempo e “sontuosi” nel secondo tempo. Come dargli torto…

M.V.P. D’ANGELO HARRISON: È lui la marcia in più per la sua squadra. 27 punti segnati. Tira bene da 2 e da 3, non sbagliando neanche un libero (66.7% da 2 e 57.1% da 3).

Chiude questa giornata la vittoria di Brescia contro Trieste con il finale di 75-63. Partenza spaventosa dei padroni di casa che chiudono il primo quarto per 29-9, grazie a Crawford e Burns. Partita controllata dalla Leonessa, ad eccezione di qualche spettro di rimonta degli ospiti nel terzo quarto, con Doyle e Laquintana sugli scudi. Vittoria che fa bene a Brescia, che andrà a Malaga con lo stesso roster di oggi, come dice il coach Esposito.

M.V.P. ANDREW CRAWFORD: Ottima prova la sua, con 19 punti, sbagliando solo due tiri, uno da due e uno da tre, mettendo a segno anche quattro assist.


Francesco Scanu

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