LBA Giornata 6: le battaglie di Roma
- La Pagina Del Cestista
- 3 nov 2020
- Tempo di lettura: 3 min
Sei sono le giornate giocate e sempre sei sono le partite giocate questa settimana, visti i due rinvii di Cantù-Trieste e Reggio Emilia-Treviso, causa Covid.
Questa prima domenica di Novembre ha regalato la seconda vittoria per la Virtus Roma, con il finale di 64-70 sul campo di Brescia, alla sconfitta numero 8 su 11 partite tra campionato ed EuroCup. Partono meglio i padroni di casa, specialmente nel primo quarto (29-18), guidati da un buon Risitc, chiudono il primo tempo sul +7. A lungo andare la Leonessa si perde e i romani ne approfittano, grazie a Campogrande (5/7 da 3) e Hunt (7/9 da 2).
Da segnalare la protesta, dopo la palla a due degli ospiti, per il mancato pagamento degli stipendi.
Nonostante ciò, grande prova d’orgoglio per i ragazzi di Coach Bucchi, che chiudono il secondo tempo con un parziale di 23-36.
M.V.P. DARIO HUNT: Nonostante Campogrande metta a referto più punti, l’americano di Colorado è più decisivo nel complesso: 14 punti, 10 rimbalzi, 4 stoppate e 28 di valutazione.
Con un grande finale la Virtus Bologna sbanca il Taliercio e batte Venezia, agganciandola al terzo posto in classifica. Buon primo tempo giocato dai ragazzi di De Raffaele in cui domina Stefano Tonut, con 17 punti dei 24 finali realizzati prima della pausa lunga. Nel secondo tempo la partita è capovolta. Prima Tessitori, che realizza 12 punti, tutti nel terzo quarto, poi Kyle Weems completa la bella rimonta che vale il 68-83 finale.
La Virtus si aggiudica la vittoria nonostante l’infortunio di Markovic (14 punti). Per Venezia si sente l’assenza di Watt sotto le plance, con Daye non ancora al 100% della condizione.
M.V.P. KYLE WEEMS: Nel complesso rimane il più costante della sua squadra. Tra alti e bassi, lui mantiene lo stesso livello di intensità chiudendo la partita con 16 punti e 4 rimbalzi.
Dalle parti di Milano, la casella delle sconfitte mostra ancora 0. Aumenta invece quella delle vittorie, sempre di più. Questa volta su Trento, in una partita più difficile del previsto. Partita con capovolgimenti di fronte e di risultato dal primo al quarantesimo minuto. Ottime prove corali da entrambe le parti. Browne e Maye fanno bene. Fanno ancora meglio Shields e Roll per il finale di 82-75 e primo posto consolidato per Ettore Messina e i suoi ragazzi.
Chiude la partita con una doppia doppia, invece, Sergio Rodriguez: 10 punti e 12 assist per lui.
M.V.P. SHAVON SHIELDS: Il numero 31 dell’Olimpia chiude una gara con numeri e percentuali altissime: 8/10 da 2, 5/6 ai liberi e 1/1 da tre, oltre a cinque rimbalzi e 30 di valutazione.
Bella partita alla Vitifrigo Arena tra Pesaro e Cremona, che dopo tanto equilibrio si chiude con la vittoria pesarese, dopo il primo e unico supplementare. A fine primo tempo i ragazzi di Repesa sono avanti di 15 punti. Ottima la prestazione del solito Frantz Massenat (21 punti per lui). Nel terzo e quarto quarto, Cremona riesce a riacciuffare il match grazie a Mian e Hommes. Ma i due, nonostante i 49 punti complessivi, non bastano per completare la rimonta. Tyler Cain è decisivo con 6 dei 19 punti totali nel supplementare, che permettono di chiudere la gara col finale di 95-83 per la VL.
M.V.P. FRANTZ MASSENAT: È lui l’uomo decisivo e il top scorer della squadra di casa. Sbaglia qualcosina, ma è comprensibile dato che le responsabilità spesso ricadono su di lui. 21 punti, 3 assist e 3 rimbalzi il suo bottino.
Turbo Sassari su Varese al PalaSerradimigni. La Dinamo chiude la pratica Varese con, probabilmente, la miglior partita giocata dal’inizio della stagione. Sei giocatori in doppia cifra per i sardi e 104-82 finale, dopo un primo tempo chiuso sul +35. Per gli ospiti enormi prove disputate da Scola (33 punti e 6 rimbalzi) e Strautins (26 punti e 9 rimbalzi). Dietro di loro, però, il nulla, e quarta sconfitta consecutiva per Varese.
Per Sassari da segnalare la doppia doppia sfiorata di un soffio da Spissu, con 13 punti e 9 assist.
M.V.P. EIMANTAS BENDZIUS: È difficile scegliere qualcuno dopo una bella prova di squadra.
Premiamo lui perché top scorer della squadra con 23 punti. Ottimo rendimento stagionale per il lituano, nella top five dei top scorer stagionali.
Se c’è in questo momento una squadra che può tenere testa all’Olimpia quella è Brindisi, alla quinta vittoria consecutiva in campionato, questa volta sulla Fortitudo, per 100-74. Vittoria guidata dal duo Harrison-Thompson, entrambi con 22 finali. Bene anche Willis e Gaspardo, ma è tutta Brindisi a giocar bene. Per gli ospiti Adrian Banks non sfigura di fronte alla sua ex squadra con 23 punti, di cui 6/8 da 3, specialità della casa. Ma ancora una volta non basta. Sempre più ultimo posto per la squadra di Meo Sacchetti, che dovrà vedersela anche con l’infortunio rimediato da Totè durante la partita.
M.V.P. DARIUS THOMPSON: È lui, insieme a Harrison a portare la quinta vittoria su sei a Brindisi. Fa meglio del suo compagno per un assist in più e una percentuale di realizzazione migliore (10/11 dal campo).
Francesco Scanu
Comments