LBA | PLAYOFF - GARA 2: Doppio vantaggio e primo matchpoint
- La Pagina Del Cestista
- 15 mag 2021
- Tempo di lettura: 2 min
Quattro partite e quattro punteggi uguali. Quattro match, di cui due, hanno mostrato la superiorità di Milano e Brindisi, mentre le due restanti sono state più combattute e per nulla scontate, specialmente la sfida tra Venezia e Sassari.
MILANO-TRENTO: 93-79
Minimo sforzo, massimo risultato. Questo il mantra che ha caratterizzato finora il quarto di finale tra Milano e Trento. Ovviamente il riferimento è tutto verso la squadra di Messina che, dà la prima vera accelerata nel secondo quarto con LeDay e Rodriguez, autori di 9 punti a testa nel secondo periodo. Nella ripresa Moraschini continua a mettersi in luce, andando a canestro svariate volte (a fine gara saranno 15 punti e 4 rimbalzi per lui). Nell’ultimo quarto esce fuori Trento con Luke Maye, chiudendo un parziale di 20-26 nel quarto periodo, che però non basta per evitare il 93-79 finale e il 2-0 in favore di Milano.
BRINDISI-TRIESTE: 86-54
La Gara 2 di Brindisi-Trieste è pressoché lo stesso copione di Gara 1. Padroni di casa dominanti, in entrambe le fasi di gioco. Il match è già indirizzato nel primo quarto, dove si iscrivono a referto tutti i giocatori messi in campo da Vitucci nella prima parte di gara. E, dopo un secondo quarto scialbo e con pochi canestri, Brindisi chiude i conti nella ripresa con Gaspardo e Perkins (che chiuderanno rispettivamente con 16 e 17 punti totali). Per Trieste va sottolineata la prova di Alviti con 14 punti e 3 assist. Il finale è di 86-54 e la sensazione è che Brindisi possa giocarsi bene il suo primo matchpoint.
VIRTUS BOLOGNA-TREVISO: 88-83
La Virtus sfrutta ancora il fattore campo e bissa il successo di Gara 1, ma stavolta rischiando veramente grosso. L’ex Imbrò è un osso duro per la difesa bolognese nel primo quarto di gara. Bologna che reagisce nel secondo quarto con Ricci e Belinelli (quest’ultimo chiuderà con 24 punti finali), nonostante i diversi errori dall’arco. Ripresa molto divertente con Treviso che, spinta da Mekowulu riesce ad riacciuffare la Virtus sull’83 pari. Ma lo score dei trevigiani si fermerà qui. La tripla di Belinelli e il libero di Teodosic finali chiudono il match sull’88-83. Da evidenziare la doppia doppia di Hunter con 14 punti e 12 rimbalzi.
VENEZIA-SASSARI: 83-78
Quella che è la sfida più equilibrata, termina per la seconda volta consecutiva con la vittoria di Venezia, per 83-78 in questo caso. Primo tempo giocato meglio dai sardi e chiuso meritatamente con il parziale di 37-47. Poi il terzo quarto, quello che presumibilmente ha deciso la il match: il parziale di 20-7 è decretato dal cinismo di Venezia e dai tantissimi errori di Sassari (l’1/10 da 3 di Bendizus ne è la conferma). Nell’ultimo quarto tra un sorpasso e un controsorpasso, Tonut spara la tripla decisiva che taglia le gambe ai ragazzi del Poz. Arrivando ai protagonisti, ne sottolineiamo quattro: due positivi, Tonut e Watt per Venezia (45 punti complessivi) e due negativi, Spissu e Bilan (9 punti in tutta la partita in due).
Testo: Francesco Scanu
Comments