LBA | PLAYOFF - GARA 3: L’ultima e la prima

La terza dei quarti di finale ha dato diversi verdetti: tre squadre già alle semifinali e due che la cercano. Proprio queste due, Venezia e Sassari, rappresentano quella che è l’ultima sfida ancora irrisolta. Brindisi-Virtus invece, è la sfida che inaugurerà la prima semifinale per la corsa verso il titolo. Senza scordare Milano, spettatrice interessata.

SASSARI-VENEZIA: 75-60

Sassari si risveglia. Dopo le due "brutte mazzate", la squadra di Pozzecco riapre la serie, vincendo 75-60 tra le mura amiche. Con la differenza che, questa volta, i sardi non si fanno rimontare. Le triple di Spissu nel primo tempo indirizzano la partita, mandando le squadre al riposo sul 46-26. Nella ripresa, entrambe le squadre trovano difficoltà ad andare a canestro. L’unico che si differenzia è Bendzius che, dei suoi 13 punti totali, ne realizza 9 solo nel quarto quarto. Per Venezia, altra grande prova per Stefano Tonut, che chiude la gara con 17 punti, 3 rimbalzi e 3 assist. Stasera secondo match-point per i ragazzi di De Raffaele, sempre al PalaSerradimigni.

TRENTO-MILANO: 65-74

Terza vittoria e percorso netto di Milano nei quarti di finale. Nella terza sfida, faticando anche più del previsto, Messina e i suoi ragazzi raggiungono la semifinale, dove incontreranno la vincente di Venezia-Sassari, con un pensiero anche, verso le semifinali di Eurolega. Tornando al match, gli ospiti non riescono, per tre quarti, ad allungare in modo decisivo, subendo addirittura il 63-63 nel quarto quarto. Ma, ancora una volta, le individualità e i singoli di Milano prendono il sopravvento sulle partite corali avversarie: la tripla di Rodriguez sul finale ne è l’esempio. Il finale è di 65-74 con Moraschini protagonista di questi quarti di finale (vicino alla doppia doppia con 13 punti e 9 rimbalzi) e con Trento, che chiude una stagione fatta di momenti altalenanti, ma con diverse soddisfazioni.

TRIESTE-BRINDISI: 77-79

Come Milano, anche Brindisi soffre ma chiude la serie 3-0 con Trieste, andando a vincere 77-79 all’Allianz Dome. Partita sempre in equilibrio dove, a fare la differenza, sono stati quei dettagli nel quarto quarto: dettagli tradotti dalla tripla di Willis che, insieme a Perkins (19 punti finali) e Thompson (13), fanno passare in secondo piano la brutta prova di Harrison (solo 5 punti e 2 rimbalzi). Per Trieste, in partita fino all’ultimo, enorme prova di Myke Henry, autore di 22 punti e 7 rimbalzi che, in cuor suo, servono a poco.

TREVISO-VIRTUS BOLOGNA: 100-105 (OT)

Partita a dir poco spettacolare al PalaVerde. Match a due facce, Logan e Pajola i rispettivi protagonisti (entrambi chiudono con 25 punti finali), l'overtime e in conclusione… la fine della serie. Questi tutti i temi che hanno visto il successo per 100-105 della Virtus su Treviso e il conseguente 3-0 nei quarti. Nel primo tempo Treviso assapora la possibilità del 2-1, andando a chiudere un secondo quarto pazzesco (36-22), dopo che sono entrate ben 8 triple su 9 tentate nel secondo periodo. Al rientro dagli spogliatoi Bologna è tutta un’altra squadra. Markovic, Ricci e Teodosic permettono alla Virtus di agganciare e superare la squadra di Menetti che, a sua volta, recupera e si gioca i supplementari. A mettere il punto esclamativo ci pensa Belinelli, tripla finale che vale le semifinali per Djordjevic.

Testo: Francesco Scanu