LBA | PLAYOFF - Semifinali / Gara 1: Il primo passo verso la finale
- La Pagina Del Cestista
- 24 mag 2021
- Tempo di lettura: 2 min
MILANO-VENEZIA: 81-79
Al Forum si aprono le semifinali dei playoff scudetto 2020-2021. La partita è equilibrata: nonostante una prima parte di gara, che ha visto sempre i padroni di casa davanti, Venezia rimane sempre in partita e trova addirittura il sorpasso con Stone, con una tripla che vale il 33-34 temporaneo. Shields (migliore in campo) rimette le cose a posto “controsorpassando” con una delle sue cinque triple del match. Al rientro dall’intervallo si vede, probabilmente, il miglior momento della partita per i ragazzi di Messina, che chiudono il terzo quarto sul +9. Nell’ultimo quarto Venezia mette in campo lo stesso spirito di vittoria visto in gara 5 contro Sassari: aggancio e sorpasso all’Olimpia con una combinazione Watt-De Nicolao. De Raffaele assapora il colpaccio, ma non ha fatto i conti col numero 31 avversario, Shavon Shields, il quale mette a canestro l’81-79 a 1,9 secondi dalla fine. Tonut sbaglia la tripla finale, con Milano che si prende il primo round. Passando alle statistiche, 25 per Shields e 13 per Rodriguez e Punter. Da sottolineare, dall’altra parte, i cinque uomini in doppia cifra per Venezia, a conferma dell’equilibrio visto in gara.
BRINDISI-VIRTUS BOLOGNA: 66-73
La Virtus conferma ancora una volta, il suo (ottimo) rendimento in trasferta. Vittoria per 66-73 al PalaPentassuglia e 0-1. Partita che non ha un vero padrone e che, per tre quarti faceva presagire un’incertezza sul risultato finale. Ma, se si vuole riassumere questa partita, o per lo meno, la differenza tra Brindisi e Virtus, lo si può fare in due parole, o meglio, con un nome e cognome: Milos Teodosic. 24 punti, tirando 6/11 da 3, 4 assist e 1 rimbalzo. Insieme a Belinelli, son stati e (probabilmente saranno) gli uomini decisivi quando le cose non si mettono per il verso giusto per la Virtus. Senza nulla togliere alla squadra allenata da Coach Vitucci che non può rimproverare niente ai suoi. L’unica speranza è quella di ritrovare Harrison (male anche ieri con solo 6 punti) in questo sprint finale, per contrastare la corazzata Virtus.
Testo: Francesco Scanu
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