BROOKLYN NETS VS MILWAUKEE BUCKS - La preview
- La Pagina Del Cestista
- 5 giu 2021
- Tempo di lettura: 2 min
Semifinale più avvincente forse non poteva esserci. È anche una sfida fra filosofie, da una parte i big three arrivati da free agent, dall'altra una squadra costruita attorno alla propria superstar con scambi e scelte al draft. Entrambe le squadre dispongono di attacchi atomici, con i Bucks che durante le 4 partite con gli Heat hanno segnato 118 punti di media, mentre i Nets nel 4-1 contro i Celtics ben 123. Nelle tre partite di stagione regolare i Bucks ne hanno vinte 2 su 3, ma non hanno mai affrontato la squadra di Nash al completo, e come abbiamo visto con i big three in forma la musica rischia di essere completamente diversa. La squadra di Budenholzer ha perso DiVincenzo per infortunio, e rischia di essere un ko abbastanza importante nella metà campo difensiva, visto che Holiday dispone della stazza per stare con Irving, ma nessuno rischia di accoppiarsi bene con Harden, mentre Antetokounmpo, a differenza del primo turno con Miami quando marcava Butler, non potrà passare dietro ai pick and roll giocati da Durant, vista l'enorme differenza nella percentuale del tiro da fuori fra i due giocatori, 24% per l'ala degli Heat contro il 45% di KD. Brooklyn dal canto suo ha dimostrato contro Boston che soffre i lunghi che vanno bene a rimbalzo, ed i Bucks in questo particolare sono andati molto bene nella serie con gli Heat, quindi staremo a vedere se Nash valuterà di reinserire Jordan nelle rotazioni, visto che nel primo turno con i Celtics l'ex Clippers è rimasto a guardare per tutto il tempo. Altro fattore sarà il tiro da fuori, di cui entrambe le squadre hanno numerosi specialisti, ed il modo in cui saranno cercati gli accoppiamenti difensivi più favorevoli, pensiamo ad esempio a Giannis che cercherà Harris in tutti i possessi da una parte, mentre i Nets cercheranno di mettere fuori partita Brook Lopez e magari Forbes quando sarà in campo. Come scritto all'inizio non ci stupiremmo di una gara 7, visto che da più parti è stata definita per il talento in campo una finale NBA anticipata. Chi passerà il turno?
Testo: Andrea Brigati
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