NBA: FIRST ROUND PREVIEW - 76ers vs Wizards, Knicks vs Hawks

PHILADELPHIA 76ERS VS WASHINGTON WIZARDS

Neanche il tempo di godersi la qualificazione ai playoff per Washington che ecco arrivare la prima gara contro la testa di serie numero 1 ad est, ovvero Philadelphia. Da un lato i Wizards possono sfruttare questa cosa magari ad inizio di gara 1, quando i Sixers possono avere ancora il motore ingolfato dai giorni di stop. Una delle chiavi della serie per quanto riguarda Phila è come contenere Beal. Nelle tre sfide stagionali, tutte vinte dagli uomini di Rivers, di Westbrook si è sempre occupato Simmons, mentre sul numero 3 veniva dirottato Danny Green, anche se con risultati non sempre soddisfacenti. Per questo motivo con l'andare delle sfide è stato provato Thybulle, con risultati decisamente migliori rispetto a Green ed anche a Milton. Il rebus si gira dall'altra parte per quanto riguarda chi si occuperà di Embiid. Il camerunense ha disputato una stagione da MVP, tanto che è stato inserito nei tre giocatori che si giocheranno il premio insieme a Jokic e Curry. I Wizards hanno a disposizione tre lunghi con caratteristiche diverse l'uno dall'altro, con Len che ha la stazza ma non sempre ha la cattiveria, Gafford, un fattore nella sfida contro i Pacers e che corre bene in transizione fornendo un buon contributo sotto canestro su entrambi i lati del campo, e Robin Lopez, l'uomo d'esperienza che può sempre venire utile per spendere 6 falli sul lungo di Phila. Washington cercherà di diventare la prima squadra con un record perdente dai Seattle SuperSonics del 1987 a superare un turno di playoff, ma dovranno fare un lavoro migliore rispetto ai 3 match di stagione nel difendere la linea da tre punti, visto che i Sixers hanno tirato il 47% in questa statistica, mentre i 76ers, che vogliono iniziare a dare una certa sostanza al detto "Trust the Process", dovranno stare attenti alla transizione difensiva, visto che i Wizards sono una squadra che attacca molto in transizione, specie quando Westbrook va forte a rimbalzo e parte subito dall'altra parte del campo. A lungo andare probabilmente il talento di Phila avrà la meglio, ma meglio non sfidare troppo Westbrook e Beal.

NEW YORK KNICKS VS ATLANTA HAWKS

La serie fra quarta e quinta storicamente è una fra quelle più equilibrate, e questa fra New York e Atlanta non sfugge a questa considerazione. I Knicks avranno il vantaggio del fattore campo, avendo vinto tutte e tre le gare stagionali contro gli Hawks. E quello del campo è una cosa da non sottovalutare, visto che i Knicks potranno ospitare ben 15000 persone all'interno del Madison Square Garden, contro i soli 7000 della State Farm Arena, dove già il tifo solitamente non è dei più calienti. Parlando invece della tattica nelle gare di regular season Randle ha giocato una parte fondamentale, chiudendo con 40,44 e 29 punti le tre gare disputate fra queste due squadre, dimostrando di essere un rebus di difficile soluzione per la squadra di McMillan. Fortunatamente il rientro di Huerter può aiutare a contenere il favorito per il premio di giocatore più migliorato, dando una mano sia a Collins che a Gallinari, gli altri due designati alla marcatura. Atlanta dovrà sfruttare le pause offensive dei Knicks, che tolti Randle, Rose e Barrett non hanno molti giocatori in grado di produrre in isolamento, mentre gli Hawks potenzialmente hanno la capacità di creare canestri anche in isolamento. NY invece punterà tutto sulla propria difesa, di gran lunga la migliore nella lega per punti concessi, 104.7, e per percentuale concessa sia dal campo - 44% - che da oltre l'arco, 33%. Per chiuderla, se la serie si giocherà al ritmo degli Hawks la serie durerà 4 o 5 partite, ma se i Knicks saranno capaci di giocare duro allora non è da escludere una gara 7.

Testo: Andrea Brigati