NBA: Clippers e Hawks pareggiano la serie
- La Pagina Del Cestista
- 15 giu 2021
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Cominciamo il recap da Atlanta, dove alla State Farm Arena va in scena gara 4 fra Hawks e Sixers. Young e compagni partono forte sul 10-4, ma Phila prende in mano il comando delle operazioni grazie ad un contro break di 15-2. Gli uomini di Rivers non si fermano, e toccano il +10 in avvio di secondo quarto, ma i padroni di casa si rifanno sotto portandosi sul 35-38. Philadelphia però non si scompone, e con un parziale di 22-7 mettono fra sé e gli avversari 18 punti, prima di subire un piccolo recupero dei padroni di casa che chiudono il primo tempo sotto di 13 punti sul 62-49. Gli uomini di Rivers riescono a mantenere la doppia cifra di vantaggio fino a poco più di 4 minuti dal termine del terzo quarto, quando viene fischiato un flagrant one a Simmons che cambia anche mentalmente l'inerzia della partita. Atlanta infatti si rimette in carreggiata, ed in apertura di quarto periodo rimette il naso avanti sul 83-82 grazie ad una tripla di Bogdanovic, Phila non ci sta e allunga sul 92-88 prima e sul 98-94 a poco più di 2 minuti dal termine, ma Collins accorcia con una tripla, Young col floater riporta i suoi sopra di 1 e con 2/2 ai liberi mette un possesso pieno di distanza fra le due squadre. Anche Embiid fa percorso netto ai liberi, in uscita dal time out gli Hawks perdono palla, ma stavolta il lungo dei Sixers sbaglia il layup che avrebbe dato il vantaggio ai suoi, Young fa ancora 2/2 dalla lunetta per ridare il +3 ai suoi, e Curry sbaglia la tripla che avrebbe mandato le squadre al supplementare. Finisce così 103-100 per Atlanta che rimette la serie in parità, con Young che malgrado una spalla malconcia segna 25 punti e distribuisce 18 assist, ben aiutato dai 22 di Bogdanovic e dalle doppie doppie di Collins e Capela, 14+12 per il primo e 12+13 rimbalzi per il secondo. Philadelphia guarda con preoccupazione alle condizioni di Embiid, che ha finito si con 17 punti e 21 rimbalzi, ma che è andato negli spogliatoi nel secondo quarto e che nel secondo tempo ha chiuso con 0/12 dal campo. Non bastano i 20 punti di Harris, i 17 di Curry ed un Simmons ad un assist dalla tripla doppia con 11 punti e 12 rimbalzi.
Andiamo ora in California per l'altra gara 4 della notte, quella fra Clippers e Jazz. Qui la partita è decisamente meno combattuta, infatti la squadra di Lue parte fortissimo, e già in chiusura di primo quarto è avanti di 17 punti sul 30-13. Il dominio dei padroni di casa è costante e non cala neanche nel secondo quarto, arrivando a toccare anche i 29 punti di vantaggio sul 51-22. I padroni di casa abbassano leggermente il ritmo, ma vanno comunque al riposo lungo sopra di 24 lunghezze sul 68-44. La squadra di Snyder nel terzo quarto prova a rifarsi un minimo sotto, rientrando sul -14, ma i padroni alzano nuovamente i giri del motore tornando in apertura di quarto periodo sul +25. Sembra finita, ma i Clippers alzano le mani dal manubrio troppo presto, e Utah ritorna sul -10 a 2:10 dalla sirena. Morris e George però chiudono definitivamente i conti dalla lunetta, definendo così il 118-104 finale, che riporta la serie in parità. Padroni di casa che sono guidati dai 31 punti a testa di Leonard e George, ai quali si aggiungono i 24 di un Morris molto preciso da oltre l'arco con 5/6. Per gli ospiti invece non basta l'ennesima prestazione sopra quota 30 di Mitchell, che chiude con 37 punti, 5 rimbalzi e 5 assist ma con 9 su 26 al tiro, con Ingles che ne mette 19 e Bogdanovic altri 18, mentre l'assente ingiustificato è Clarkson, che chiude con soli 8 punti e 3/12 al tiro.
Testo: Andrea Brigati
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