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NBA: I Bucks superano di nuovo i Nets, NOLA continua a sperare

  • Immagine del redattore: La Pagina Del Cestista
    La Pagina Del Cestista
  • 5 mag 2021
  • Tempo di lettura: 4 min

7 le gare disputate nella notte, a partire da quella fra Cleveland e Phoenix, che vede i Suns uscirne vincitori 134 a 118 dopo un tempo supplementare. Dopo aver mancato il tiro della vittoria con Booker nei regolamentari, i Suns hanno dominato l'extra time grazie ad una serie di canestri di fila, mentre i Cavs hanno pagato il fatto di avere solo 7 uomini a disposizione nella rotazione. Top scorer per i suoi Booker, che ha chiuso con 31 punti, seguito dalla doppia doppia di Paul da 23+16 assist e dai 22 di Bridges. Per i Cavs, arrivati al settimo ko di fila, ottime prestazioni di Okoro, massimo in carriera con 32 punti, di Sexton, 29+7+7, e di Allen con 17 punti e 8 rimbalzi.

Gara tirata quella fra Charlotte e Detroit, che si decide nei secondi finali. Ad avere la meglio sono gli Hornets, che vincono 102 a 99, ringraziando l'errore decisivo di Hayes, che dalla lunetta avrebbe la chance di pareggiare la gara a quota 100 ma fa solo 1 su 2, mentre dall'altra parte Ball è più freddo e con un perfetto 2 su 2 chiude i giochi, dato che l'ultimo tiro, sempre di Hayes, non trova il fondo della retina. LaMelo è il migliore per i suoi con 23 punti e 6 assist, aiutato dai 18 di Rozier e dai 17 di Martin, entrato in quintetto a causa dell'assenza di Bridges, entrato nel protocollo Covid. Non basta a Detroit la super partita di Diallo da 35 punti e una bella prestazione di Doumbouya da 20+8 rimbalzi.

Milwaukee bissa il successo di domenica sera contro Brooklyn, battendola 124 a 118. Fondamentale ai fini della gara il break di 18 a 1 nella prima parte del quarto periodo, grazie al quale i Bucks scappano senza farsi più riprendere. Antetokounmpo bissa la grande prestazione di domenica con 36 punti e 12 rimbalzi, ben aiutato dai 23 a testa di Middleton e Holiday, che aggiunge anche 10 assist e 8 rimbalzi, mentre i Nets pagano un enorme gap a rimbalzo, 55 a 39 alla fine, di cui ben 15 offensivi concessi, sprecando così le prestazioni di Irving da 38 punti e di Durant da 32 con 9 rimbalzi e 6 assist.

Dallas si riscatta dal ko patito contro Sacramento, e vince in maniera convincente contro Miami 127 a 114. Nonostante un primo quarto non buono, 39 punti concessi agli Heat, i Mavs si rifanno con gli interessi nei due quarti centrali, dove segnano ben 68 punti, rispetto ai soli 38 degli avversari, scavando il solco dal quale la squadra di Spoelstra non riuscirà più a rientrare. Super partita di Hardaway che ne mette 36 con ben 10 triple a bersaglio, coadiuvato dai 23 punti con 12 rimbalzi ed 8 assist di Doncic ed i 19 di Brunson in uscita dl pino. Per gli ospiti, privi di Butler, 19 punti a testa per Dragic e Robinson, 18 di Ariza, 14 ciascuno per Vincent e Nunn e Adebayo ad un rimbalzo dalla tripla doppia con 11 punti e 11 assist.

New Orleans non molla le speranze di play-in, e si prende la rivincita su Golden State, battendola 108 a 103. Match deciso nei secondi finali, dove Lonzo Ball a 25 secondi dal termine infila lo step back che rompe la parità, sull'azione successiva Curry sbaglia la tripla, Mulder tiene vivo a rimbalzo ma si fa rubare palla da Williamson, con Green che commette un clear path foul che chiude di fatto i giochi, visto che Zion prima e Ball dopo sono glaciali dalla lunetta per chiudere i conti. Proprio Ball è il migliore in campo per i suoi dopo la brutta gara di 24 ore prima, grazie ai 33 punti segnati, ben aiutato dai 23 con 12 rimbalzi di Williamson. Per i Warriors solo due uomini in doppia cifra, Curry con 37 punti e Wiggins con 26.

Terza vittoria di fila per Sacramento, che batte Oklahoma City 103 a 99. I Kings hanno comunque cercato un modo per buttarla via; sul +13 a poco più di 5 minuti dal termine l'attacco si blocca, ed i Thunder con un 14 a 2 si riportano ad un solo punto di distanza. L'uomo della provvidenza per la squadra di Walton è Delon Wright, che prima stoppa Bazley, e poi segna il canestro del +3 a 18 secondi dal termine, con Holmes che la chiude dalla lunetta dopo che la tripla di Roby si spegne sul ferro. 7 gli uomini in doppia cifra per i Kings, guidati dai 18 a testa di Hield e Davis, mentre ai Thunder non bastano i 24 punti di Bazley ed i 16 di Deck.

I Clippers interrompono la striscia di 3 sconfitte di fila battendo Toronto 105 a 100. Decisivo è il parziale di 17 a 6 degli ultimi sei minuti di gioco, con i Raptors che non trovano più la via del canestro mentre LA si desta dal torpore, portando a casa una preziosa vittoria malgrado le 18 palle perse. 22 punti a testa per George e Morris seguiti dai 18 di Jackson, autore della tripla della staffa, mentre per i canadesi non bastano i 27 con 13 assist di VanVleet ed i 24 di Siakam.


Testo: Andrea Brigati

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