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NBA: I Lakers rischiano il Play-In, Bucks-Nets antipasto dei Playoff

  • Immagine del redattore: La Pagina Del Cestista
    La Pagina Del Cestista
  • 3 mag 2021
  • Tempo di lettura: 4 min

Il nostro recap comincia con la super partita tra Milwaukee e Brooklyn, conclusasi con la vittoria dei Bucks 117 a 114. Una gara entusiasmante, dove ci è voluto il miglior Antetokounmpo - 49 punti con 21 su 36 dal campo, di cui un importantissimo 4 su 8 da oltre l'arco - per contrastare un Kevin Durant da 42 punti e 10 rimbalzi. Oltre ai due pesi massimi, abbiamo da una parte 26 punti ed 11 rimbalzi per Middleton e 18 di Holiday, mentre dall'altra 20 di Irving e 17 di Shamet.

Portland vince la quarta partita in fila, espugnando il "TD Garden" di Boston 129 a 119. Gara rimasta in equilibrio fino al quarto periodo, quando un paio di chiamate arbitrali obiettivamente rivedibili mandano fuori giri i padroni di casa, che perdono Smart per espulsione, e nel finale, dopo uno scontro fra di loro, pure Brown e Tatum, con la sensazione che per il primo possa trattarsi di qualcosa di serio. I Blazers, grazie ad una tripla di Anthony dopo che i Celtics erano tornati a -2, riprendono in mano la gara, portandosi a casa la W, ringraziando i 33 punti di McCollum, i 26 con 13 assist di Lillard ed i 23 di Powell. La squadra di Stevens ha 33 punti da Tatum, 21 di Fournier, e 16 a testa di Brown, che tira però 6/22, e di Nesmith, alla quarta buona gara di fila.

Miami vince a Charlotte 121 a 111, e conquista la sesta posizione ad est grazie alla contemporanea sconfitta di Boston. Gara che si decide nel terzo quarto, dove la squadra di Spoelstra allunga in maniera definitiva grazie al 35-22 di parziale in quei 12 minuti. Migliore in campo per i suoi Bam Adebayo, che chiude con 20 punti e 10 assist, aiutato dai 19 di Nunn ed i 18 a testa di Butler e Dragic. Per Charlotte l'unico a vedere il canestro con regolarità è P.J. Washington, che chiude con 21 punti, Bridges finisce a quota 15 con 4 su 12 al tiro, Rozier e Ball ne aggiungono 14 ciascuno.

Sacramento batte Dallas 111 a 99, completando lo sweep nella serie stagionale fra le due squadre. Il primo quarto si chiude sul +10 per i Kings, che però subiscono il ritorno dei Mavs nel secondo quarto. Dopo l'intervallo lungo gli ospiti piazzano l'allungo decisivo, grazie ad un parziale di 9-0 che li porta sul +14, margine che resisterà fino al termine della gara. Belle prestazioni per Hield con 27 punti e Bagley con 23 al rientro, mentre si spera che per Haliburton, uscito accompagnato a braccia, non ci sia nulla di serio. I texani, che pagano il pessimo 6 su 35 da fuori, con questa sconfitta si complicano la vita per il discorso play-in, malgrado i 30 punti di Doncic ed i 17 di Brunson.

Gara senza storia quella tra New York e Houston, con i Knicks che vincono 122 a 97, sbrigando la pratica nei primi 3 quarti di gioco. NY tira col 51% sia dal campo che da oltre l'arco, guidata da un Randle da 31 punti, seguito dai 24 di Rose ed i 21 di Barrett. Per i Rockets, che ormai attendono solo di poter finire la stagione, 19 di Wood, 17+10 rimbalzi di Olynyk e 14 di Porter.

Gara più tirata del previsto quella tra Phoenix ed Oklahoma City, con i Suns che vincono in volata 123 a 120, dopo aver sprecato 12 punti di vantaggio a due minuti dal termine, con Bridges che sigilla la gara a 12 secondi dalla fine con due tiri liberi. Top scorer della gara Booker con 32 punti e 6 assist, aiutato dalle doppie doppie di Paul da 18+11 assist e di Craig da 18 e 10 rimbalzi, oltre ai 17 di Bridges. Okc ha 7 uomini in doppia cifra, dove spiccano i 19 di Bazley, i 18 di Maledon ed i 15 a testa di Jerome e Williams.

Altra gara tirata è quella fra Philadelphia e San Antonio, che termina dopo un tempo supplementare. Spurs che rimontano 12 punti di svantaggio nel quarto periodo, e trovano con Johnson il canestro del 107 pari ad un minuto dal termine, con i tentativi successivi di ambo le squadre che non trovano il fondo della retina. Nel supplementare si segna pochissimo, Embiid con 4 liberi da una parte, Johnson e Gay dall'altra fissano la parità a quota 111, nell'ultima azione Embiid sbaglia il tiro, ma a rimbalzo offensivo è prontissimo Simmons con il tap in vincente sulla sirena, per fissare il 113 a 111 finale. Il lungo di Philadelphia è il migliore per i suoi con 34 punti e 12 rimbalzi, seguito dai 22 di Curry ed i 14 con 11 rimbalzi di Howard dalla panchina. Per i texani, senza DeRozan e Poeltl, Lonnie Walker è il migliore con 23 punti, seguito a ruota da Johnson e Gay con 19 e 18 punti.

Inopinata sconfitta casalinga dei Lakers contro Toronto col punteggio di 121 a 114. Raptors che prendono il largo nel secondo quarto grazie al parziale di 40 a 21 che spiana la strada verso la vittoria, visto che i Lakers non riusciranno più a recuperare il gap. Super prestazioni di Siakam e Lowry per i canadesi, rispettivamente 39 e 13 rimbalzi per il primo e 37+11 assist per il play, mentre ai Lakers non basta muovere bene la palla in attacco, 32 assist su 41 canestri. 24 punti per Kuzma e 19 a testa per Drummond e James per i gialloviola, raggiunti ora al sesto posto da Portland.


Testo: Andrea Brigati

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