NBA: I Wizards continuano a vincere, il derby di L.A. va ai Clippers

Ci avviciniamo al termine della stagione regolare ed ogni partita conta sempre di più, vediamo quindi nelle 7 gare di stanotte chi si è avvicinato ai propri obiettivi.

Chicago mantiene viva la fiammella per la qualificazione al play-in, battendo a domicilio Charlotte 120 a 99. I Bulls scavano il solco nel primo quarto, e nel corso del terzo periodo chiudono definitivamente i conti grazie ad un break di 10-0. Doppia doppia di Vucevic da 29 e 14 rimbalzi, 14 di White e 13 di LaVine al rientro per i Bulls, mentre per i padroni di casa gli unici a salvarsi sono P.J. Washington con 24 punti e Monk con 20.

Davanti a Dirk Nowitzki i Dallas Mavericks battono 113 a 109 i Brooklyn Nets. Partita molto equilibrata, con nessuna delle squadre capace di prendere un margine significativo, tant'è che il gap finale è costruito da un parziale di 7-0 arrivato a metà quarto periodo, con i Mavs bravi a condurlo in porto. Più equilibrato l'attacco dei texani, che hanno in Doncic il leader con 24 punti, 10 rimbalzi e 8 assist, seguito dai 23 di Hardaway ed 17 di Finney-Smith, mentre i Nets hanno meno equità, visto che Irving ne mette 45 lasciando le briciole agli altri, con il solo Durant capace di mettere un ventello.

Altra gara combattuta è stata quella fra Washington e Toronto, terminata dopo un tempo supplementare. Ad uscirne vincitori sono i Wizards, ormai lanciatissimi verso il play-in. Raptors che devono mangiarsi le mani per il vantaggio di 13 punti sprecato nel corso della gara, e malgrado la tripla di VanVleet abbia mandato la gara al supplementare, nei 5 minuti di extra time i canadesi sono sempre stato costretti ad inseguire, e stavolta a Siakam non è riuscito il miracolo sulla sirena. Finisce così 131 a 129 per i Wizards, che hanno in Beal il top scorer con 28 punti, coadiuvato dai 25 di Neto, i 24 di Lopez dalla panca e la tripla doppia di Westbrook da 13+17+17. Toronto con questo ko è eliminata dal discorso playoff, malgrado la super gara di Siakam da 44 punti e 11 rimbalzi, i 25 di Trent ed i 22 di VanVleet.

Detroit interrompe la striscia di ko 4 sconfitte in fila, e batte Memphis 111 a 97. Pistons che vanno in vantaggio nel secondo quarto e riescono a tenere la testa della gara per tutto il resto dell'incontro, e chiudendo i conti con un 8-1 di parziale a metà dell'ultimo quarto, che scava il solco decisivo. Sette gli uomini in doppia cifra per Detroit, guidata dai 18 con 11 assist di Joseph ed i 18 di Ellington in uscita dalla panca, mentre ai Grizzlies non bastano i 20 di Morant e la doppia doppia di Valanciunas da 19 e 16 rimbalzi.

Partita ad alto punteggio quella fra Indiana ed Atlanta, che vede i Pacers vincere 133 a 126, mettendo un attimo da parte i discorsi sullo spogliatoio in subbuglio. Indiana gioca un ottimo primo tempo chiuso sul +14, ma nel quarto periodo gli Hawks tornano a contatto sul -1 a poco più di 2 minuti dal termine. Qui si scatena LeVert, che con 9 punti in fila chiude la porta in faccia agli ospiti, portando i suoi alla vittoria. Proprio l'ex Nets è il top scorer della gara con 31 punti, ai quali aggiunge anche 12 assist. Oltre a lui molto bene Sabonis con 30 punti, 9 assist e 8 rimbalzi e McConnell che dalla panca ne mette 19. Per Atlanta, che non approfitta così del ko dei Knicks nella corsa al quarto posto, doppia doppia da 30+10 assist per Young, 28 punti per Bodganovic, 25 per Collins e 15 per Gallinari dal pino.

Golden State vince 118-97 contro Oklahoma City, mantenendo il margine di sicurezza per l'accesso al play-in. I Warriors hanno piano piano preso margine sin dal primo quarto, senza che i Thunder riuscissero ad arginare la cosa. 34 punti per Curry con 7 assist, 25 per Mulder in uscita dalla panchina e 18 per Wiggins per quanto riguarda i padroni di casa, mentre i Thunder, che pagano un pessimo 9 su 39 da 3, solo 3 uomini vanno in doppia cifra, Jerome con 23 punti, Bazley a quota 22 e Maledon con 15 punti.

Senza storia il derby di Los Angeles, che finisce 118 a 94 a favore dei Clippers. A fare la differenza è il secondo quarto, dove la squadra di Lue scappa via in maniera definitiva grazie al 36 a 22 di parziale, gestendo così il secondo tempo in scioltezza. Grazie a questa vittoria i Clippers salgono al terzo posto ad ovest, guidati dai 24 punti di George, i 15 di Leonard ed i 14 di Zubac. I Lakers con questo ko scendono al sesto posto, rischiando un potenziale primo turno proprio con i cugini. Davis gioca solo 9 minuti a causa di dolori a caviglia e schiena, così sono Kuzma ed Harrell a provarci, ma i 25 punti del primo ed i 14 del secondo non sono sufficienti, visto che tutti gli altri giocatori stanno sotto la doppia cifra.

Testo: Andrea Brigati