NBA: Un super Morant guida i Grizzlies ai Playoff

La rivincita fra Golden State e Memphis non ha deluso le attese, ed è stata una gara molto tirata, conclusa dopo un tempo supplementare. Dopo un primo quarto equilibrato, chiuso avanti 30 a 29, Memphis ha provato a dare uno strappo nel secondo, e grazie ad un parziale di 21-7 tocca i 17 punti di vantaggio, prima di vedersi recuperare un minimo in chiusura di tempo, andando al riposo lungo sul 62-49. Nel terzo quarto stavolta l'attacco di Golden State torna ad un buon livello, ed i 12 minuti si chiudono con i Grizzlies avanti, ma di soli 5 punti, sul 78-73. Nel quarto periodo Memphis prova nuovamente una fuga sul 95 a 85, ma i Warriors non mollano, e grazie a Curry, Green e Poole ritornano sotto, con Wiggins che completa il tutto col canestro del 99 pari. Golden State avrebbe anche la palla per vincere con Green, ma il tiro dell'orso ballerino finisce solo sul ferro, prolungando così la partita di altri 5 minuti. Malgrado i problemi di falli, da una parte di Valanciunas e dall'altra di Curry, il supplementare è molto tirato, ed è li che sale in cattedra Morant, che fra quarto periodo e supplementare segna 15 dei suoi 35 punti finali, compresi i due canestri decisivi, prima contro Curry, e poi in virata contro Toscano-Anderson a 4.5 secondi dal termine. I Warriors provano a regalarsi un'altra possibilità con la tripla di Poole, ma il canestro con fallo di Bane chiude definitivamente la gara sul 117-112. Non bastano così a Golden State un ottimo Curry da 39 punti, anche se con 7 palle perse frutto di continui raddoppi della difesa dei Grizzlies, la doppia doppia di Wiggins da 22 e 10 rimbalzi, la tripla doppia di Green con 11 punti, 10 assist e 16 rimbalzi ed i 19 di Poole in uscita dalla panchina. Per Memphis, che andrà ad affrontare Utah al primo turno, oltre ai 35 di Morant ci sono i 14 di Brooks ed i 40 punti della second unit, contro i soli 27 di quella degli avversari.

Testo: Andrea Brigati