PLAY-IN SECOND ROUND PREVIEW (Eastern Conference)

WASHINGTON WIZARDS VS INDIANA PACERS

Eccoci al primo capitolo finale del play-in per quanto riguarda l'est. Washington e Indiana arrivano in due condizioni differenti a questa sfida. Se i Wizards hanno perso una buona chance contro i Celtics facendo riemergere i problemi difensivi, i Pacers invece hanno dominato per tutta la gara contro Charlotte grazie ad una ottima gara in attacco. Nelle tre partite disputate in stagione fra queste due squadre il bilancio è un secco 3-0 a favore di Washington, che ha segnato ben 139 punti di media in queste tre gare. Bjorkgren infatti ha posto tanta attenzione alla transizione difensiva in vista di questo match, sottolineando come sia Westbrook che Beal vanno forte a rimbalzo, e questo può portare ad una transizione immediata, che se non arginata a dovere può fare danni peggio della grandine. Indiana dal canto suo in attacco deve replicare, per quanto possibile, la bella gara contro Charlotte, mettendo a nudo tutti i limiti difensivi dei Wizards, ed ha le armi per farlo grazie ai movimenti lontano dalla palla di Brissett e l'intelligenza cestistica sia di Brogdon che di Sabonis. A proposito di Brogdon, sia lui che Beal hanno più o meno lo stesso problema fisico che ne limita la mobilità, e se il play di Indiana bene o male è riuscito a mascherare bene la cosa lo stesso non si può dire del numero 3 dei Wizards, che ha tirato male contro i Celtics, come peraltro tutti i suoi compagni di squadra eccezion fatta per Smith. Sabonis, dopo essere diventato il primo lungo dai tempi di Garnett a chiudere una stagione con 20 punti, 12 rimbalzi e 6 assist di media, dovrà guidare i suoi in questa sfida, con Indiana che fra l'altro detiene il miglior record esterno di tutto l'est, con 21 vinte e 15 perse lontano dalla Bankers Life Fieldhouse. Chi avanzerà al primo turno contro Philadelphia?

Testo: Andrea Brigati